Pittura del settecento:
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Fulvio Ricci * |
Il catalogo di opere del Settecento sul territorio viterbese, non molto ampio ma ricco di numeri di altissima qualità¹, viene ad arricchirsi di due ulteriori opere: una grande tela centinata con la Trinità tra la Vergine dolente, s. Francesco, s. Chiara, affiancata da una anonima consorella e angeli, posta sull'altare maggiore della chiesa monasteriale di S. Maria delle Grazie delle Clarisse di Farnese²; e una più modesta tela con la rappresentazione del Transito di s. Giuseppe, proveniente dalla |
distrutta chiesa di S. Angelo sita nella omonima frazione di Viterbo e attualmente conservata nei locali dell'Archivio Diocesano di Viterbo. |
maestro romano Agostino Masucci(1691-1768). La scoperta sul retro della tela di una illuminate nota didascalica: E(minentissi)mo Orsini Protetore/FA Trin(.) Visitatore 1750/ S(uor) M(aria) Anna della Croce Abbadessa/ Agost(i)no Masuccil Roman(o) Pinse, oltre a fissare la puntuale data di realizzazione, conferma la paternità dell'opera al Masucci e definisce i meccanismì della committenza, promossa dalla badessa del monastero, la milanese Marianna della Croce, morta nel |
Farnese, Chiesa di S. Maria delle Grazie, Agostino MasucciTrinità tra la Vergine, S. Francesco, S. Chiara e Angeli. |
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