San Flavio Martire

Ex Patrono di Farnese

Sotto l'Altare Maggiore della Chiesa Parrocchiale riposano i resti di S. Flavio Martire

Di questo personaggio si sa ben poco.
I suoi resti vennero donati al Principe di Farnese Agostino Chigi il 22 aprile dei 1695 dal Cardinale Gaspare Carpegna Vicario Generale di Sua Santità.
Le ossa provenienti dal cimitero cristiano romano di San Marcello, furono portate a Farnese per essere collocate sotto l'altare maggiore della chiesa parrocchiale il 12 giugno 1695.
San Flavio, fino all'anno 1815, veniva onorato come Patrono di Farnese e la sua Festa era celebrata il Lunedì di Pentecoste, festa di precetto. (Le feste di precetto venivano celebrate in favore dei contadini in quanto non avevano le nostre attuali ferie e con questo sistema si riposavano).
Dopo il 1815 il patrono venne sostituito dall'attuale Patrono di Farnese S.Isidoro Agricoltore.
Nonostante ciò San Flavio è stato onorato fino all'anno 1907, anno in cui terminarono le feste di precetto.
All'interno della chiesa parrocchiale dei SS. Salvatore, dietro l'altare maggiore è posta una lapide marmorea di colore grigio risalente alla fine dei III secolo p.l., anch'essa proveniente dallo stesso cimitero cristiano di Roma.
Lo stato di conservazione della lapide è buono, presenta una leggera spaccatura e reca l'iscrizione: "FLAVIUS QUI VIX AN XXXII MXI DXV, che significa Flavio visse trentadue anni, undici mesi e quindici giorni.


Tratto da: 'Ritorni dal Passato' di Michelina Ferrari