UNITI PER FARNESE

PRINCIPI ISPIRATORI:

1. Un’Amministrazione tra e con la gente, attenta e pronta ad ascoltare la loro voce, le richieste,
    le proposte.

2. Coinvolgimento popolare alla vita pubblica, fondata sul dialogo, il confronto continuo, la condivisione
    delle scelte.

3. Qualità dei progetti e degli interventi previsti.

4. Concertazione pubblico-privato per integrare le azioni, le decisioni, in modo da creare un sistema
    partecipato, coerente e coeso.

    Farnese è un paese in cui le attività agro-silvo-pastorali rivestono una grande importanza economica, con la presenza di molte aziende dove l’attività prevalente è legata all’allevamento di ovini e, seppur in maniera ridotta, di bovini, suini ed equini. Non va dimenticata l’esistenza di attività a conduzione familiare, che spesso integrano il reddito delle stesse; numerosi uliveti e l’esistenza dei frantoi garantisce un’ottima produzione e trasformazione di olio di qualità.

Ci impegniamo:
- ad attivare delle filiere corte di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e zootecnici;
- a partecipare a mostre, fiere, conferenze e circuiti indotti capaci di valorizzare le risorse locali;
- a creare un punto attivo, anche on-line, di vendita diretta e un punto fisso di mostra permanente illustrativa e conoscitiva;
- a organizzare consulenze ed incontri con esperti del settore per favorire informazione e formazione, con priorità per aziende e giovani imprenditori;
- a prevedere particolari incentivi alle aziende che valorizzino il rapporto paesaggio- prodotto tipico.

L’istituzione della “Sagra della Pastorizia - La tradizione Sarda nella Terra dei Farnese”, deve essere ampliata, sviluppata per diventare una manifestazione importante che guardi a grandi spazi aperti sia regionali che nazionali.
Ci impegniamo a rilanciare quale punto essenziale e qualificante la cultura e l’immagine produttiva ed agricola delle particolarità territoriali.
Dobbiamo creare un consorzio di aziende locali, che utilizzando il marchio “Natura in Campo” ed il nome della Riserva Naturale, apra un discorso turistico e di mercato dei nostri prodotti tipici quali: olio, vino, miele, marmellate, carni ovine, bovine, suine ( filiera del cinghiale), spezie selvatiche e prodotti lattiero-caseari.
Dobbiamo incentivare la creazione di nuove aziende, per le quali verranno previste,per quanto di competenza comunale, riduzioni delle imposte, sostegno e semplificazione dell’iter burocratico.
Collocheremo presso l’isola ecologica, in località le “Sparme”, ulteriori container per il conferimento di rifiuti prodotti dalle attività agricole, non pericolosi, secondo quanto disposto dal decreto legislativo 152/06 (parte quarta) e rilascio di ricevute idonee per certificazione di scarico aziendale.
Stipuleremo una convenzione con ditta specializzata per lo smaltimento di carcasse animali provenienti dagli allevamenti. Questi due interventi consentiranno, in una gestione pubblico-privata, la riduzione dei tempi e dei costi agli operatori agricoli ed una ulteriore salvaguardia ambientale.

Usi civici

Proseguire nella continuità e terminare il percorso di concessione dei terreni demaniali, per dare tranquillità e sicurezza ad agricoltori ed allevatori, perseguendo un obiettivo di equità morale e civile con trasparenza e correttezza amministrativa.
Dare attuazione alla nuova direttiva dell’Assessorato Agricoltura- Area Usi Civici, che, annullando la perizia Ranucci del 1988, obbliga a nuove verifiche demaniali sui terreni abusivamente occupati e la reintegra al Comune, il quale provvederà ad una nuova assegnazione ai cittadini di Farnese che svolgono attività agricola e ne hanno fatto o faranno richiesta, in attuazione del disciplinare di concessione delle terre demaniali.
Da tale procedura di verifica e reintegra, sono esclusi coloro che hanno stipulato con il Comune di Farnese il contratto di affitto, per i quali è sempre attuabile e prevista la possibilità di legittimazione in base alle norme vigenti.

Viabilità rurale

Particolare attenzione sarà rivolta a questo settore, sia attraverso la ricerca di finanziamenti sia con risorse proprie, proseguendo l’opera già avviata per mantenere le strade comunali e vicinali in un accettabile stato di conservazione e manutenzione, ma anche migliorarle attraverso stesura di manti in asfalto o cemento.

Lotta ai danni da fauna selvatica

Gli agricoltori devono avere la certezza che i danni ricevuti siano liquidati nella loro interezza, indipendentemente dall’Ente preposto al risarcimento. Risarcimento che deve tener conto, della perdita aziendale avuta in termini di investimento economico e ciò, vale ancor di più, nel caso che la perdita colpisca animali d’allevamento.
- Prevenire e contenere i danni attraverso ulteriori stanziamenti per l’acquisto di recinzioni fisse, mobili ed elettrificate;
- Incrementare le colture a perdere;
- Accelerare le pratiche e i mandati di pagamento, che devono essere liquidati il più rapidamente possibile;
- Fornire alimentazione complementare foraggiando gli animali dannosi e soprattutto i cinghiali, per ridurne la mobilità e attuare idonei prelievi.

E’ un’attività molto praticata nel nostro Comune e interessa un consistente numero di cittadini, svolgendo anche una funzione sociale di aggregazione e svago.
L’Area Contigua originariamente costituita da 1400 ettari, nel corso di questi anni, ha visto diminuire il territorio disponibile, dovuto a costruzioni d’immobili ed a recinzioni che, di fatto, ne hanno ridotto la zona disponibile all’esercizio dell’attività venatoria. Riduzione territoriale che comporterebbe, per quanto stabilito dagli accordi scritti e firmati per la stagione 2008/2009, la priorità di accesso per i residenti e, di fatto, annullerebbe le autorizzazioni per i cacciatori forieri.
Tutto ciò al fine di garantire un giusto rapporto cacciatore – terreno cacciabile.
Progettare ed individuare nel territorio comunale un’area consona, privata o pubblica, per la creazione di una Z.A.C ( zona addestramento cani) per cinghiali, volatili e lepri.
Organizzare corsi da selecontrollori per la caccia al cinghiale ed al capriolo, nell’ambito territoriale di caccia VT1; Formare tra i cacciatori stessi, con appositi corsi, delle guardie volontarie addette alla vigilanza all’interno dell’Area Contigua. Organizzare con i cacciatori, giornate ecologiche di pulizia del territorio per la raccolta rifiuti e bossoli residui.
Istituire la Sagra del Cinghiale ed utilizzare i fondi raccolti per risarcire danni e/o devolverli a manifestazioni di carattere sociale.

Importanti tessuti economici per Farnese sono costituiti soprattutto, da imprese che espletano la propria attività nei lavori di recupero e ristrutturazione urbana e da negozi di vicinato, che in questo periodo di recessione economica attraversano momenti di difficoltà.
Per gli artigiani, la variante al piano regolatore recentemente approvata, può dare nuovo impulso ad un settore vitale, fonte di occupazione e reddito per molti cittadini. Il nostro programma, ricco di interventi, può offrire la possibilità di investire sull’associazione temporanea di imprese per la partecipazione agli appalti nei lavori pubblici.
La Mostra dell’Artigianato può continuare ad essere una vetrina considerevole per dare risalto alle attività locali e laziali. Per quanto riguarda il commercio, l’attività espletata dalla piccola distribuzione trova crescente difficoltà di mercato dovuta soprattutto alla concorrenza della grande distribuzione. Consapevoli di tale problematica ci adopereremo con iniziative a sostegno degli esercizi agendo su I.C.I e RR.SS.UU.
Leggi regionali alle quali guardare per dare impulso e supporto ai due settori:

• Lg 10/07 artt. 68e 69- Contributi alle imprese artigiane per assunzione di personale con rapporto di apprendistato o con contratto di inserimento;
• Lg 10/07 art 56 – Contributi per la realizzazione di (costruzione, adeguamento, ristrutturazione) o l’acquisto di immobili e macchinari;
• Lg 29/96 –Contributi alla nascita ed al rafforzamento di imprese giovanili e femminili per favorire nuova occupazione.
• Lg 266/97 interventi a favore del commercio al dettaglio, per ristrutturazione dei locali, facciate, acquisto di impianti, macchinari, attrezzature,arredi, anche su base informatica cofinanziati al 50% dalla Regione Lazio.

Per quanto riguarda il settore Lavori Pubblici, attueremo il recupero del patrimonio edilizio, il miglioramento ed il potenziamento delle strutture e infrastrutture esistenti come:

1. Completamento pavimentazione ed illuminazione nel centro storico;
2. Copertura campo polivalente Bottino e ampliamento del parcheggio per sosta camper;
3. Rifacimento manto stradale di Corso Vittorio Emanuele, Via. S. Magno, Via Cesare Battisti e strada di Valle;
4. Rifacimento pubblica illuminazione;
5. Recupero e trasformazione del Mattatoio comunale, quale centro espositivo dei prodotti tipici locali, dell’artigianato e centro della cultura e delle attività giovanili;
6. Restauro prospetti esterni ( facciata) Chiesa S. Salvatore;
7. Costruzioni nuovi loculi, nuove cappelle funebri e sistemazione esterna del cimitero comunale;
8. Restauro e recupero piazzale edificio scolastico;
9. Sistemazione giardino comunale per renderlo idoneo e fruibile;
10. Ristrutturazione rete idrica III Lotto Fontanaccio-Poggio della Campana;
11. Sistemazione e pavimentazione della zona mercato in via S. Magno;
12. Completamento marciapiede in Via della Circonvallazione;
13. Studio e progettazione per realizzazione piscina comunale;
14. Fattibilità e progettazione di un Laghetto per Pesca Sportiva;
15. Sviluppo settore fotovoltaico per la produzione di energia alternativa;
16. Recupero e consolidamento scarpata presso il parcheggio del Bottino.

Lo sviluppo di Farnese è strettamente legato alla valorizzazione delle sue strutture storiche, ad un patrimonio architettonico di straordinaria bellezza.
Occorre riqualificarlo, risanare gli edifici in esso situati recuperando stili e forme tradizionali con il preciso intento di coordinare, armonizzare e rendere omogenei gli interventi edilizi privati e pubblici. Sarà fondamentale l’adozione di strumenti urbanistici quali, il piano particolareggiato e il piano del colore.
Il recupero della rupe e la sua messa in sicurezza, ci consentirà di creare un anello pedonale che costeggerà il centro storico per renderlo più gradevole ai residenti ed accogliente nei confronti di potenziali turisti.

CULTURA

Un paese come il nostro, ricco di storia e di tradizioni, deve guardare alla conservazione, alla valorizzazione ed alla cura del patrimonio e del paesaggio per farne una risorsa economica durevole.
Potenziare, informatizzare, arricchire e salvaguardare strutture importanti quali la Biblioteca, l’Archivio e il Museo sono operazioni fondamentali.
Intendiamo incrementare tali fonti con:

- Istituzione della Pinacoteca comunale;

- Creazione di una Centro della Cultura;

- Potenziamento e valorizzazione “Farnese musica estate”.

Impostare una strategia caratteristica e di qualità, un modello di gestione dove il turista possa vivere un’esperienza unica, tra percorsi naturalistici e archeologici per comprendere la storia di Farnese e dei Farnese.
Migliorare l'offerta turistica, garantendo la migliore integrazione naturale, economica e sociale.
Occorre migliorare il sistema di gestione dell’accoglienza, attraverso un punto unico (info-point) fortemente caratterizzato e facilmente riconoscibile. Una struttura efficiente, dedicata alla fornitura di servizi e ricettività, un punto di informazione e promozione a cui destinare il locale, appositamente ristrutturato, di Via Cesare Battisti ( ex D.C.).
Un centro che colleghi e coordini le varie attività, sia pubbliche sia private, quali: Riserva Naturale, agriturismi, bed and breakfast, ostello, trattorie, ristoranti ed esercizi commerciali.
Farnese un “Borgo antico di qualità” posto in posizione strategica rispetto alla Toscana, al lago di Bolsena, alle Terme di Saturnia, a Vulci, al Monte Amiata ecc.
Va messa in campo una strategia di marketing territoriale adeguata, per favorire la fruizione del vasto patrimonio naturalistico, per un impatto positivo sull’economia agro-pastorale, sull’artigianato e sul commercio, per creare e sviluppare vecchie e nuove micro filiere.
Sostenere la creazione di un albergo diffuso, attraverso il recupero di alcuni immobili e la loro trasformazione in strutture ospitali.

La Selva del Lamone è sempre stata parte integrante nell’attività della comunità farnesana. La fruibilità del bosco, l’agricoltura, la pastorizia, i diritti di uso civico, hanno instaurato un rapporto tra selva e cittadini che, tramandato per generazioni, ha creato un legame inscindibile. L’ambiente riveste particolare importanza; va difeso con lo scopo e l’obiettivo di valorizzarne le valenze storico- culturali nella loro originale ed antica particolarità.
Un’area protetta qualifica e tutela un ambiente, il suo eco-sistema e contribuisce a elevare quello socio-economico.
Vanno individuate strategie di partenariato, collaborazione e alleanze con e tra soggetti economici e azioni finalizzate allo sviluppo dell’indotto, così come va attuata un’azione promozionale su larga scala.
Attuare:

- Piano di prevenzione e riduzione degli impatti della fauna selvatica sulle attività rurali;

- Piano di Sviluppo Rurale, cui i privati che vivono in ambiti con aree protette, potranno accedere      in via preferenziale;

- Collaborazioni con Istituti Universitari ed Enti di ricerca;

- Piano d’Area e regolamento d’attuazione;

- Anti incendio boschivo- servizio di prevenzione e avvistamento;

- Piano Assestamento Forestale( PAF);

Interventi:

• Riqualificazione ed utilizzo delle Capanne dei Carbonai del Casale della Monta Taurina, dell’ex Vivaio Forestale da destinare a fini turistico-culturali di ricettività e studi.
• Per i rifugi considerate le annesse strutture di ricovero per equini, si può pensare ad un uso specifico per escursionisti, ricercatori e ippoturismo.
• Dare attuazione alla realizzazione dei sistemi fotovoltaici per le strutture ricettive e della sede della Riserva stessa.
• Recuperare l’importante esempio di architettura altomedievale pertinente la chiesa extramoenia cistercense di S. Maria di Sala, pregevole e arcaico esempio di abbazia del IX secolo.
• Recuperare e valorizzare i siti archeologici di Sorgenti della Nova (età del bronzo finale) e di Rofalco (etrusco).
• Recuperare e sistemare i percorsi natura ed escursionistici.
• Recupero funzionale ed adeguamento della segnaletica di avvicinamento e direzionale e apposizione di cartellonistica didattica.
• Rafforzare, aggiornare e dotare di un locale idoneo, oltre a mezzi e strumenti, i Volontari del Servizio Civile, attuare il piano di prevenzione civile e identificarne il sito.

Gestione rifiuti Nell’ambito della politica dei rifiuti è necessario e urgente quanto segue:

- un’azione di sensibilizzazione ripetuta nell’arco del 2009 per raggiungere alla fine dell’anno il 70% di raccolta differenziata;

- avvio di una campagna finalizzata alla rimozione e smaltimento differenziato dei rifiuti abbandonati lungo le strade, nei fossati e nelle campagne;

- potenziamento dell’attività di prevenzione da affiancare all’attività di bonifica del territorio;

- isola ecologica organizzata in modo razionale ed efficiente, con la collocazione di un centro di compostaggio e riciclaggio;

- acquisto di una moto spazzatrice per la pulizia, la disinfezione, il lavaggio di vie, piazze e centro urbano.

Servizi sociali e rapporti alle persone
La popolazione di Farnese è costituita da oltre il 30% di anziani, è dovere morale e civico garantire loro tranquillità, serenità e sicurezza, creare una partecipazione attiva, per far emergere l’esperienza, l’operosità e la positività in un rapporto dinamico tra generazioni.
Una vera traccia indelebile e armonica che leghi il passato alle idee emergenti e propulsive, insomma, un connubio tra esperienza ed entusiasmo.
Sostenere ed implementare il servizio di assistenza sociale che copra con efficienza il bisogno delle persone, attraverso progetti finalizzati. Ciò garantirebbe una maggiore richiesta di personale, per un servizio sociale positivo e di lotta alla disoccupazione.
Sarà sistemato il centro anziani con i seguenti interventi:
- Sistemazione e recupero aree esterne e piazzale;
- Ammodernamento ambienti interni e piani inferiori, compreso l’impianto di riscaldamento;
- Sistemazione e arredo giardino per renderlo utilizzabile e fruibile ;
- Soggiorni estivi per anziani compartecipate da risorse pubbliche.

Scuola e istruzione

Il dialogo ed il rapporto con le istituzioni è la base per trovare e dare soluzioni ai problemi sia logistici che funzionali della scuola, anche nell’ottica di affrontare insieme le incognite e le incertezze dovute alle riforme apportate, in questi ultimi tempi, dalle leggi nazionali.
Per dare attuazione a tutto ciò, creeremo la consulta della scuola, un organismo per programmare in una gestione famiglie-docenti- Amministrazione, il percorso più idoneo ed utile per la formazione degli studenti.
Il decreto del Ministro Gelmini pone a forte rischio l’attività scolastica nel nostro Comune; dobbiamo evitare che ciò avvenga, perché consideriamo anche le piccole realtà scolastiche, un presidio insostituibile per l’educazione dei nostri figli. La scuola pubblica deve essere sostenuta con risorse finanziarie adeguate, valorizzando e qualificando allievi, dirigenti, insegnanti e personale ATA.
Il nostro plesso scolastico è stato oggetto e lo sarà ancora nei prossimi mesi, di interventi idonei a garantirne sicurezza, stabilità e fruibilità dei locali e degli spazi adiacenti.
Non possiamo accettare che i nostri ragazzi siano trasferiti in altre sedi, sacrificando tempo, creando disagi, facendo lievitare i costi sia alle famiglie, sia alla società di Farnese.
L’indennità del sindaco sarà utilizzata per il rimborso dell’abbonamento Cotral agli studenti.
Riteniamo attuabile, quale aiuto alle famiglie, anche la creazione di un asilo nido, se saranno inoltrate richieste in tal senso. Istituiremo l’erogazione di un assegno di 1.000,00 euro, da parte dell’Amministrazione Comunale, per ogni figlio nato.

Imprenditoria Femminile

In questo settore di interventi sociali, vediamo possibile coadiuvare, aiutare e programmare insieme alle donne, attingendo da leggi nazionali e regionali, la nascita di un’imprenditoria femminile sia singola che associata.

Giovani

Una società senza giovani non ha futuro, essi sono le idee nuove, il motore, la forza propulsiva. Dobbiamo investire tutte le risorse possibili nel fermare l’emorragia dei nostri ragazzi che, per mancanza di prospettive e di lavoro, sono costretti a lasciare Farnese.
Istituiremo borse di studio supplementari per studenti meritevoli e borse lavoro presso aziende private e pubbliche per favorire l’accesso al mondo del lavoro.
Renderemo ancor più attivo, partecipe e propositivo il Consiglio dei Giovani, per far conoscere all’Amministrazione problematiche, esigenze e richieste dei ragazzi.

Tempo libero e sport

Il diritto allo sport è un diritto fondamentale.
Il Comune ha l’importante compito di promuovere e pianificare insieme con l’Associazione Sportiva Farnese, il volontariato e la scuola il piano dello sport.
Campo da tennis, campo da calcetto e palestra vanno recuperate e riqualificate.
Realizzeremo:

Campo da tennis e campo da calcetto in un unico centro sportivo allo stadio comunale;

Idonea illuminazione allo stadio comunale;

Struttura coperta e polivalente presso il Bottino;

Studio di fattibilità per la realizzazione di una piscina e di una pista per motocross.

Farnese è ricco di volontariato e molte sono le associazioni che svolgono attività sociali e culturali, dove i cittadini donando tempo, idee ed, altruismo, collaborano fortemente a far conoscere il nostro paese veicolando informazioni, organizzando manifestazioni e dando supporto a chi si trova in difficoltà. Persone che con gesti anonimi e silenziosi, conservano e diffondono un sentimento vitale quale è la solidarietà e la compartecipazione.
Vanno sostenute economicamente e moralmente, partecipando alle scelte che l’amministrazione vorrà adottare.
Con questo spirito pensiamo all’importanza della Pro Loco, dell’AVIS, della Banda S. Cecilia, del Gruppo Ambiente, o dei Comitati quali: Ambulanza, Prevenzione Salute(O.P.S.), Artigianato, Pastorizia ecc.
Anche per questo è fondamentale e determinante la costituzione di commissioni consultive che analizzino i problemi, consiglino soluzioni e rendano democratica e viva la valutazione sulle cose da fare ed attuare.
Intendiamo dare vita alle seguenti commissioni:

1. Agricoltura-Ambiente-Caccia;
2. Artigianato-Commercio;
3. Giovani -Tempo Libero- Sport;
4. Lavori Pubblici-Urbanistica;
5. Cultura-Turismo;
6. Servizi Sociali-Assistenza-Associazioni.

Personale e macchina amministrativa

Dobbiamo porre un’attenzione particolare alle nuove sfide che le riforme istituzionali ed il federalismo fiscale ci pongono di fronte. Sfide importanti che necessitano dell’apporto e della collaborazione di tutto il personale comunale.
Occorre investire sulle risorse umane e professionali, prevedendo aggiornamenti e riqualificazione dei dipendenti, potenziando e ristrutturando settori e servizi per adempiere ai compiti istituzionali prevalenti nella gestione economica, tecnica ed amministrativa del Comune.
Efficienza, efficacia, economicità sono i pilastri portanti per una buona amministrazione, pronta a dare risposte adeguate alle domande dei propri cittadini.
Spirito di servizio, celerità e cortesia, in un rapporto di fiducia, sono le vie maestre che percorreremo, con l’idea fissa di lavorare insieme per l’interesse dei farnesani.
Abbiamo in mente, se le leggi nazionali ce lo permetteranno, di assumere, prima possibile, due vigili urbani, di cui uno campestre, addetto soprattutto al controllo della viabilità rurale e del territorio.